La cessione del quinto per gli insegnanti: ecco perché conviene
Un prestito veloce e semplice per gli insegnanti? C’è la cessione del quinto!
Quella dell’insegnante è sicuramente una professione ricca di stimoli e gratificazioni perché offre l’opportunità di entrare in contatto con i giovani per formarli e aiutarli a sviluppare i talenti personali. In Italia, però, le retribuzioni degli insegnanti restano purtroppo tra le più basse, se raffrontate con quelle dei colleghi europei. Basti considerare che – secondo i dati OCSE contenuti in “Regards sur l’éducation 2018” – ad inizio carriera lo stipendio lordo annuo degli insegnanti della scuola primaria italiana è inferiore di oltre 3.000 euro rispetto alla retribuzione media della categoria nei Paesi dell’Unione Europea. Se gli insegnanti italiani sono sottopagati, per questo folto gruppo di lavoratori pubblici il ricorso al credito non è certo infrequente – a volte diventa una necessità! La cessione del quinto per gli insegnanti permette a questa categoria di dipendenti pubblici di fruire di un finanziamento semplice e comodo da estinguere attraverso trattenute dirette sullo stipendio. Ecco una breve guida per capire in cosa esattamente consiste questa tipologia di prestito non finalizzato con rimborso a rate costanti e perché la cessione del quinto per gli insegnanti è particolarmente conveniente quando c’è bisogno di liquidità.
Che cos’è la cessione del quinto?
Disciplinata dal D.P.R. 180 del 1950, la cessione del quinto è un finanziamento comodo e semplice per chi è titolare di una busta paga: il rimborso del capitale è infatti operato attraverso trattenute dirette sullo stipendio e l’importo della rata mensile non può essere superiore al 20% dello stipendio netto (ecco perché si parla di “quinto”). Una volta ottenuta la somma desiderata, il richiedente non deve quindi occuparsi del rimborso: sarà infatti il datore di lavoro ad operare la trattenuta, versando la rata alla banca o alla finanziaria che ha erogato il prestito. Guardando in particolare ai dipendenti pubblici, la cessione del quinto per gli insegnanti si rivela molto conveniente: il personale docente che ha bisogno di liquidità per le più svariate ragioni può accedere al credito a condizioni particolarmente vantaggiose. Grazie alla convenzione stipulata tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e gli istituti di credito e le società finanziarie aderenti all’iniziativa, la pratica scorre in tempi rapidi. Le stesse considerazioni valgono per gli insegnanti che hanno maturato pochi mesi di anzianità lavorativa: al pari dei colleghi in servizio da molti anni, anche i giovani docenti possono ottenere importi elevati e fruire di condizioni di favore che si traducono di fatto in un tasso agevolato.
Ecco i vantaggi della cessione del quinto per gli insegnanti
Numerosi vantaggi fanno da cornice alla cessione del quinto per gli insegnanti, e di certo rappresentano per chi lavora in ambito scolastico uno sprone a chiedere un prestito. Ecco, di seguito, i principali “punti forti” della cessione del quinto per gli insegnanti.
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- Innanzitutto, si tratta di un prestito non finalizzato. Ciò significa che non dovrai fornire alcuna motivazione sulla destinazione del finanziamento. Ad esempio, potrai utilizzare la somma ricevuta per l’acquisto di strumenti informatici o di quant’altro sia utile per l’aggiornamento professionale. Ma potrai anche finanziare il viaggio dei tuoi sogni oppure toglierti uno sfizio, come rinnovare gli arredi di casa o cambiare l’auto.
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- In secondo luogo, non dovrai fornire garanzie particolari: non sono richiesti immobili da ipotecare o beni mobili da dare in pegno, così come non occorre la firma congiunta di garanti. E anche in assenza di garanzie, la probabilità di vedersi accordare il prestito è alta: ciò perché hai la disponibilità di un reddito sicuro, qual è quello da lavoro dipendente.
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- La cessione del quinto dello stipendio è un prestito che può avere una lunga durata, fino a 10 anni.
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- La cessione del 20% dello stipendio è un prestito accessibile, sicuro e sostenibile: l’importo delle singole rate non va ad intaccare la capacità di spesa personale o familiare visto che il tasso e la rata restano costanti per tutto il periodo dell’ammortamento.
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- E infine – aspetto non certo trascurabile – la cessione del quinto per gli insegnanti è accessibile anche ai cattivi pagatori! Se in passato non hai pagato puntualmente una o più rate di un finanziamento o se hai emesso assegni scoperti, il fatto di essere stato segnalato come cattivo pagatore alla Centrale Rischi gestita dalla Banca d’Italia di per sé non preclude l’accesso a questa tipologia di finanziamento.
La cessione del quinto per gli insegnanti: come e quanto richiedere
Il ricorso a questa forma di prestito permette agli insegnanti di ottenere la liquidità desiderata in tempi brevi e senza particolari formalità. La richiesta, infatti, non soggiace a lunghi o complessi adempimenti. Per avviare la pratica, l’unico documento da presentare è l’ultima busta paga. Di tutto rispetto è anche l’importo che può essere richiesto in prestito: il finanziamento accordato può arrivare fino a 75.000 euro. La concessione del prestito non è subordinata a rigorosi limiti di età: gli insegnanti con un contratto a tempo indeterminato e che siano residenti in Italia possono fruire della cessione della quinta parte dello stipendio purché abbiano un’età compresa tra i 18 e gli 83 anni.
Figenpa e le soluzioni di finanziamento per gli insegnanti
Per gli insegnanti che necessitino di una somma di denaro da rimborsare in comode rate mensili trattenute direttamente in busta paga, Figenpa dispone di vantaggiose soluzioni di finanziamento su misura. Facendo tesoro dell’esperienza maturata dal 1993 nel settore dell’intermediazione finanziaria, ti proponiamo prestiti facili e sicuri. Riserviamo una particolare attenzione ai dipendenti statali e pubblici. Garantiamo agli insegnanti un accesso veloce e personalizzato al credito. Grazie alla cessione del quinto dello stipendio mettiamo subito a disposizione dei docenti un finanziamento fino a 75.000 euro: non ti chiediamo alcuna garanzia; è sufficiente la tua busta paga. La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è un prodotto semplice e sicuro per i dipendenti pubblici o privati e per i pensionati: per ricevere senza impegno un preventivo online, compila l’apposito form. Oppure fissa un appuntamento in una delle nostre filiali per saperne di più sulle nostre numerose soluzioni di finanziamento.
I dati sulle retribuzioni degli insegnanti italiani rispetto a quelle dei colleghi europei sono contenuti nella relazione dell’OCSE intitolata “Regard de l’éducation 2018”.
Molte informazioni su questo tipo di prestito sono reperibili negli Orientamenti di vigilanza della Banca d’Italia aventi ad oggetto proprio le operazioni di finanziamento contro cessione del quinto dello stipendio o della pensione.