spese mediche

Prestiti per spese mediche: come funzionano

La salute in Italia costa sempre di più e tutte le persone che necessitano di cure, specie gli anziani, sono frequentemente chiamati in causa a mettere mano al portafogli. Tuttavia, non è detto che chi non sia in grado di supportare tali spese debba rinunciare a priori a farsi curare. In quest’ottica, i prestiti per spese mediche si dimostrano estremamente utili. Consentono a coloro che richiedono liquidità aggiuntiva immediata di fronteggiare una serie di spese che riguardano la salute. Rientrano in questa categoria di prestiti per spese mediche: 

  • operazioni chirurgiche 
  • trattamenti di bellezza 
  • interventi di chirurgia estetica 
  • cure dentistiche o odontoiatriche 
  • percorsi di tipo riabilitativo e fisioterapico a seguito di infortuni o di traumi 
  • ricoveri in case di cura 
  • assistenza infermieristica specializzata 
  • check-up da effettuare direttamente in clinica 
  • spese per assistere i malati e i soggetti non autosufficienti. 

Prestiti per spese mediche: due soluzioni a confronto 

In estrema sintesi, sono due i finanziamenti a cui è possibile fare affidamento quando si ha a che fare con i prestiti per spese mediche: la cessione del quinto per spese mediche e il prestito liquidità. 

  1. La Cessione del Quinto per spese mediche è la soluzione di finanziamento più comune anche per fronteggiare le spese di tipo medico. Questo grazie ai tassi di interesse più convenienti rispetto ad altre proposte. In qualsiasi caso, la rata da saldare non potrà mai oltrepassare la soglia del 20% del reddito percepito al netto delle entrate, sia che si tratti di stipendio o di pensione. 
  1. Il prestito liquidità è una soluzione che permette al richiedente di ottenere una quota extra rispetto ai costi dell’intervento medico. Risulta essere fondamentale per fronteggiare una serie di imprevisti. 

Denominatore comune di queste due tipologie di prestiti per spese mediche è la velocità dei tempi di accettazione della richiesta e di erogazione della cifra economica domandata. 

Garanzie 

Ai fini dell’ottenimento dei prestiti per spese mediche, una solida situazione patrimoniale e una certa affidabilità creditizia sono requisiti imprescindibili. Quindi, elementi come entrate certe date dalla pensione (superiore alla minima) e dallo stipendio nel settore pubblico o privato con contratto a tempo indeterminato si rivelano presupposti ottimali nell’ottica del raggiungimento dell’obiettivo. Ad erogare i prestiti per spese mediche sono agenzie finanziarie come Figenpa. È sufficiente dimostrare di avere una certa affidabilità finanziaria e creditizia per vedersi erogare sul proprio conto corrente la cifra di interesse e procedere poi al saldo delle rate mensili. 

Analizziamo a questo punto nella maniera più schematica possibile i diversi criteri di valutazione inerenti ai prestiti per spese mediche. 

  • Politiche di rischio: qualsiasi banca o istituto di credito ha dalla sua una politica di rischio di valutazione delle richieste. Queste vertono sul principio di credit scoring, vale a dire dati di natura statistica che ogni ente possiede. Questi dati permettono alla banca o all’istituto di credito di turno di mantenere le insolvenze sotto una specifica soglia. 
  • Livello di reddito: per ovvi motivi, qualsiasi richiesta viene accettata solo ed esclusivamente se alle spalle vi sono entrate sicure e di un certo livello che non possano ostacolare il rimborso delle rate. 
  • Affidabilità creditizia: la stima del livello di rischio, collegata ad ogni singola istanza di credito, è un fattore tenuto in alta considerazione da qualsiasi istituto di credito. Vengono valutate tutte le indicazioni che le Centrali Rischi trasmettono. Questo vuol dire che, se la storia creditizia del richiedente non risulta immacolata, le cose si complicano e si riducono al minimo le probabilità di ottenimento dell’importo desiderato. 

[Ritorno a capo del testo]Cessione del Quinto: la soluzione più semplice tra i prestiti per spese mediche 

Sotto alcuni aspetti, la Cessione del Quinto per far fronte a spese di tipo medico, risulta la soluzione ideale maggiormente utilizzata. Il vantaggio di questa forma di finanziamento sta nel fatto che il finanziatore può contare su una maggiore flessibilità per quanto riguarda i criteri di valutazione. Questo perché la rata mensile da saldare viene detratta in modo diretto dal conto corrente del richiedente. E’ il datore di lavoro o l’ente pensionistico di turno che ha l’onere di versare nelle casse del finanziatore l’importo della rata mensile.  

In questo modo, a seguito di un’operazione chirurgica, di un trattamento estetico, di una cura dentistica o odontoiatrica, non c’è alcun rischio di dimenticare il pagamento di una rata. In genere poi, le coperture assicurative, che risultano obbligatorie per legge, presentano costi decisamente proibitivi e fuori portata per molti dei richiedenti. La Cessione del Quinto, in questo senso, si conferma come la miglior forma di credito per i soggetti che si trovano in ristrettezza economica, per il semplice motivo che potendo contare su entrate periodiche sicure, il finanziatore non correrà rischi quando si tratta di incassare il debito contratto. 

Quali elementi devono essere presenti nel contratto di prestito per spese mediche? 

Ai fini di quanto sancisce la legge, il contratto di prestito per spese mediche deve presentare in maniera obbligatoria i suddetti elementi: 

  • Tasso di interesse 
  • TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) 
  • Oneri a fronte di mora 
  • Importo complessivo del finanziamento 
  • Modalità del finanziamento 
  • Numero totale delle rate da saldare 
  • Importo delle rate da saldare 
  • Importo complessivo da saldare 
  • Data di scadenza di ogni rata 
  • Condizioni analitiche che possono apportare eventuali modifiche al TAEG 
  • Importo e causale dei vari oneri non inclusi per calcolare il TAEG 
  • Possibili garanzie richieste 
  • Possibili coperture di natura assicurative richieste. 

Si può estinguere anticipatamente il prestito per spese mediche? 

La risposta a questo quesito è affermativa. Ai sensi di quanto sancisce la legge, è possibile optare all’estinzione anticipata del prestito per spese mediche. La penale da pagare non può andare comunque mai oltre l’1% di tutto il capitale finanziario. 

Coperture assicurative e conclusioni 

Come già evidenziato, in relazione all’attivazione delle coperture di tipo assicurativo, è riconosciuta massima libertà al richiedente. Per trovare una soluzione su misura per te è consigliato affidarsi a Figenpa. Gli agenti di Figenpa ti aiuteranno nella ricerca dell’opzione più economica e più rispondente alle tue esigenze in tempi veloci. E’ possibile richiedere il preventivo del finanziamento compilando il form online sul sito o recandosi direttamente alla filiale più vicina.